Mlejnas è risorto, rinato dalle sue ceneri con nuova forza e impeto. Forse tutto ciò che fu è stato preparatorio a ciò che è? e ciò che è ora, netto, forte, impetuoso, travolgente, unico, irripetibile, coinvolgente, sarà?
Tutto ciò mi tormenta, il voler fermare fermare il tempo, goderne ogni stilla ogni attimo, e, contemporaneamente, farlo scorrere affinchè  queste sensazioni crescano, e tocchino vette che sembravano impossibili da raggiungere, per poter scavare dentro se stessi, trovare il Senso, l'amore, la passione e condividere tutto, pienamente, liberamente.....
Lei, la mia musa quando la vidi mi sembrava irreale. Dalla prima volta che l'ho incontata, il suo sorriso ha illuminato la mia anima, la sua eleganza mi ha stordito, il suo stile affascinato.
Inizialmente  non ho osato avvicinarmi, solo  il mio pensiero aveva l'audacia di avvicinarsi a lei ma  nella realtà tutto sembrava impossibile...
O quanto sarebbe stato bello ma quanto lontano dal realizzarsi!
Ho provato a condurla a Mlejnas, forse qui, nel "mio mondo" riuscirò ad aprirmi, forse riiscirò a farle capire.. forse ...

"Le cose, su Tlon, si duplicano; ma tendono anche a
cancellarsi e a perdere i dettagli quando la gente le
dimentichi. E' classico l'esempio di un'antica soglia, che
perdurò finché un mendicante venne a visitarla, e che alla
morte di colui fu perduta di vista. Talvolta pochi uccelli, un
cavallo, salvarono le rovine di un anfiteatro." 
                                                                         J. L. Borges